I cavolini di Bruxelles sono così carini che è impossibile passare una stagione senza cucinarli almeno una volta. Occorre essere un pò pazienti per lavarli, ma poi la preparazione può essere davvero veloce e in questa ricetta avrai un successo garantito 😉 Per una versione vegan, nella preparazione della salsa, puoi utilizzare yogurt di soia come alternativa 🙂
L’estate è ormai lontana, le temperature si sono abbassate, ma la voglia di una buona insalata resta 😉 Oggi ti propongo una ricetta che unisce dell’ottima insalata a foglie di cavolo nero e cappuccio marinate, con una parte croccante di mandorle tostate: il cavolo nero ed il cappuccio, puoi lasciarli fuori frigo nell’emulsione, così che, quando sarà il momento di assemblare tutto, questo piatto non risulterà troppo “freddo” per la stagione in corso. Buon autunno e buon appetito 🙂
Qualche giorno fa ho postato su Instagram un video dove mi cimento nella preparazione di una pasta tipica del Sud Italia, utilizzando i ferri ricevuti in regalo da un caro cugino che vive ancora nella regione di origine del mio papà: la splendida Basilicata. Questa è una pasta che preparava solitamente mia nonna paterna quando, insieme alla mia famiglia, andavamo a trovarla la domenica a pranzo: generalmente la condiva con un sugo di pomodoro o, a volte, con un ragù di carne, come credo volesse la tradizione. Nel tempo ho scoperto che questo tipo di pasta si sposa benissimo anche con condimenti a base di verdure o, come in questo caso, a base di legumi. Una cara zia di famiglia, mi ha donato la ricetta per l’impasto a base di uova, oggi vorrei proporti la versione completamente vegana, spero ti piaccia 😉
Un’altra ricetta con le rape: sono così buone e belle che non riesco proprio a non farle diventare protagoniste 🙂 Oggi te le presento crude, tagliate sottilissime, lasciate marinare per una mezz’ora, con un’emulsione di olio, limone, sale e pepe. Ti sorprenderanno 😉
In questo periodo dell’anno, dove il tempo per le patate vecchie è ormai scaduto e le novelle non sono ancora disponibili, sto utilizzando in cucina le rape: ce ne sono di diverse al mercato. Non tutti i contadini le hanno, ma se dovessi imbatterti in uno dei banchi che te le propone, non esitare troppo: sii curiosa/o e provale! Ti suggerisco una semplice ricetta per cucinarle, che ha sorpreso anche me. Inoltre ho provato molta soddisfazione nel vedere che anche il mio figlio più piccolo ne va ghiotto!
In questa ricetta ho unito alcune delle eccellenze del mio territorio: gli ortaggi e le uova di un’Azienda Agricola locale delle colline modenesi e la pasta di semola di grano duro trafilata al bronzo, a lenta essiccazione e un parmigiano Biodinamico di un’altra Azienda in provincia di Reggio Emilia. Ne è uscito fuori un piatto unico e speciale: gustandocelo abbiamo potuto pensare ad Alison e Francesco delle Radici Felici e ad Elena e Giovanni di Biogold … le persone che, con il loro intenso e prezioso lavoro, ci hanno donato queste ottime materie prime. Ci siamo sentiti grati a loro, alle loro famiglie, ai loro collaboratori, ai loro animali ed anche alle montagne e colline, al vento, alla pioggia e al sole che ammiriamo tutte le volte che capitiamo in azienda. Il momento del pasto è diventata un’occasione di riflessione e ringraziamento, non stavamo solo mangiando, ma ci nutrivamo anche di pensieri ed emozioni meravigliosi. Pensa se ad ogni pasto potessimo fare questa esperienza?
Il porridge, o oat meal, è una colazione tipica dei paesi anglosassoni, che si prepara con i fiocchi di avena. Ci sono diversi modi per cucinarlo: questa è la versione che viene servita tiepida. A me piace molto nel periodo invernale o con l’arrivo della primavera, quando al mattino è ancora fresco e si ha voglia di qualcosa di caldo. Oggi te lo presento con le fragole, che si trovano in abbondanza al mercato ed è il momento migliore per gustarle: potrai variare questa ricetta nel corso delle stagioni, arricchendola con la frutta più adatta.
Tipici della stagione primaverile, gli agretti, hanno come caratteristica principale, una grande proprietà depurativa. In questa ricetta te li presento in abbinamento agli spaghetti, che si uniscono a questo ortaggio lungo e sottile, in un abbraccio perfetto. Ho pensato di utilizzare dell’aglio fresco, del peperoncino e della scorza di limone per condirli in modo semplice e veloce, creando una versione “arricchita” rispetto ad un tradizionale aglio, olio e peperoncino. Buon appetito 😉
E’ finalmente primavera ed è il momento di gustare le erbe spontanee: al mercato le trovo spesso, anche se mi piacerebbe saperle riconoscere e poterle raccogliere facendo un giro in campagna o nelle prime colline….avrebbero sicuramente un altro sapore, un gusto ancora più buono. Per ora ringrazio Massimo che me le fa avere tutti i sabati mattina al suo banco, al mercato contadino: quando le vedo comincio subito ad immaginare a come poterle cucinare e spesso è proprio lui che mi suggerisce alcuni modi per cucinarle. Oggi ho deciso di metterle nel ripieno dei ravioli. Spero ti piacciano 😉
Come rendere una zuppa con ortaggi e legumi davvero speciale anche per un bambino poco amante delle verdure? Ecco qualche trucco per accontentare anche i più piccoli 😉 Intanto devo dire grazie al mio figlio più piccolo: se non fosse stato per le sue continue lamentele, tutte le volte che servivo un minestrone o una zuppa, forse non sarei mai giunta a perfezionare così tanto alcune delle mie ricette. Poi ringrazio sempre la natura che ci offre in ogni stagione la possibilità di gustare ortaggi diversi. Anche in questo periodo, dove forse troverai un po’ meno varietà al mercato, perché siamo in un momento di pausa anche per la natura, possiamo preparare un’ottima zuppa, aiutandoci con i legumi, un buon cereale e alcune erbe aromatiche. Eccoti una ricetta semplice ma gustosa per preparare la tua zuppa di ortaggi e legumi con chicchi d’orzo. Alcuni trucchi per avere un successo garantito: includi negli ingredienti l’utilizzo di erbe aromatiche, un po’ di passata di pomodoro, qualche spezia gradita (mio figlio adora il curry). Infine frulla una parte della zuppa per darle maggiore cremosità. Buon appetito 😉