Quando cucino e condivido una ricetta immagino che poi debba essere preparata anche da altre persone, con attrezzi casalinghi e procedure non troppo laboriose. Succede quindi, che mi capiti di pubblicare anche piatti estremamente semplici. A volte mi chiedo se io stia davvero esagerando con l’idea di essenzialità … ma poi quando mi siedo davanti ad un contorno come questo, sento che, inserendo l’aspetto della consapevolezza, l’esperienza si arricchisce e non è poi così banale. Se sono consapevole che sto consumando un ortaggio, di un piccolo produttore locale, che ha saputo coltivare il suo orto con rispetto per la natura e la biodiversità, e che quando scelgo un cavolfiore che proviene da questo tipo di realtà, anche io mi sto impegnando per fare qualcosa per l’ambiente, per la collettività, per le generazioni future … allora il gusto di questo cavolfiore, ha un sapore che riesco solo a farvi immaginare … ha un gusto davvero unico!

Accade poi naturalmente, che io mi senta bene; so che il cibo che ho scelto e mangiato, gustandomelo con questa attitudine, mi ha nutrita in modo speciale.

Per questo in cucina non esiste solo tecnica, creatività o talento, ma può esistere anche una consapevolezza sempre maggiore, grazie alla quale orientiamo le nostre scelte e grazie alla quale possiamo godere anche di preparazioni estremamente semplici. Buon appetito!

Ingredienti (per 4 persone):

  • 1 cavolfiore
  • semi di girasole tostati
  • olio extra vergine di oliva
  • aceto balsamico di Modena
  • sale q.b.
  • pepe q.b.

per la bechamel:

  • 2 bicchieri di latte di mandorla
  • 2 cucchiai di farina
  • 2 cucchiai di olio extra vergine di oliva
  • noce moscata q.b.
  • 1 piccola rapa cotta a vapore

Preparazione:

  1. Lava il cavolfiore e cuocilo intero a vapore, per una decina di minuti.
  2. Prepara intanto la bechamel: riscalda il latte di mandorla; in un altra casseruola tosta la farina nell’olio; gradualmente aggiungi il latte e fai sobbollire fino a che la salsa non si sarà rappresa; sala a piacere e aggiungi un pò di noce moscata.
  3. frulla la rapa con un pò di acqua, olio e sale; aggiungi un cucchiaio di purea alla bechamel che diventerà rosa; tieni in caldo.
  4. Accendi il forno a 180° ventilato; taglia il cavolfiore in 8 parti mantenendo una parte di gambo, che aiuterà a fare in modo che le cimette non si stacchino; metti gli spicchi di cavolfiore su una teglia con carta forno e condiscile con olio, sale e pepe; inforna per circa 10/15 minuti.
  5. Servi il cavolo sulla salsa rosa, aggiungendo i semi di girasole e qualche goccia di aceto balsamico di Modena.