Cosa puoi fare con un mazzetto di ravanelli? Spesso abbiamo fretta e non consideriamo che per alcuni ortaggi, possiamo utilizzare tutte le parti di cui sono composti, senza alcuno spreco.
Con un bel bouquet di ravanelli freschissimi, oggi prepareremo un antipastino sfizioso, ed un pesto per condire una pasta, un risotto o arricchire una bruschetta.
Ecco di seguito i semplici passi per realizzarli 😉
Quando vai al mercato qualche giorno prima di Pasqua e incontri delle bietole come queste, cos’altro puoi fare, se non un ottimo erbazzone vegano? … Beh potresti farlo anche vegetariano 😉
Buon appetito e Buona Pasqua 🙂
Oggi ho trovato alcune erbette di campo miste e non ho saputo resistere! Le ho acquistate senza sapere come utilizzarle, ma ero certa che dopo averle lavate e pre-cotte qualche idea sarebbe sicuramente sopraggiunta 😉 Infatti eccola qui una bella torta salata con tofu, erbette, funghi e batate. Questa è una versione vegana che accontenta tutti: ti stimolo a provarla e a scrivermi se ti è piaciuta! Buona appetito!
La scelta di cucinare ricette prevalentemente vegane e vegetariane a base di prodotti biologici, deriva da una motivazione principalmente etica: mi fa sentire bene sapere che, con queste ricette, mi prendo un pò cura dell’ambiente e riduco il consumo di carne, potendomi così permettere di acquistarne in quantità minori, presso piccoli allevamenti che hanno un impatto certamente meno negativo, dal punto di vista del cambiamento climatico e per quanto riguarda il benessere degli animali. Anche le uova, quando le utilizzo, sono sempre di origine controllata, biologiche e di galline che razzolano felici all’aria aperta 😉
Quando mi manca un ingrediente, non stravolgo la mia giornata uscendo di casa per andare ad acquistarlo. Di solito, apro il frigorifero e cerco di capire se è possibile creare una qualche variante della ricetta che avevo in mente di realizzare. In questo caso, avevo poco prezzemolo a disposizione, che generalmente metto nell’impasto dei falafel. Così decido di dare una sbirciatina nel frigorifero … e cosa vi trovo? Dei bellissimi spinacini freschi. Sono consapevole che il verde di queste foglie regalerà alle mie polpettine un colore davvero speciale. Così eccomi subito in cucina per sperimentare questo nuovo abbinamento. Debbo dire che il risultato è stato davvero apprezzato! L’unica maggiore difficoltà, rispetto alla ricetta originale è stata la consistenza ottenuta, un pò più umida del solito. Spero comunque che ti piacerà provarle e, come sempre, ti auguro buona sperimentazione e buon appetito 😉 Leggi tutto
Quando cucino e condivido una ricetta immagino che poi debba essere preparata anche da altre persone, con attrezzi casalinghi e procedure non troppo laboriose. Succede quindi, che mi capiti di pubblicare anche piatti estremamente semplici. A volte mi chiedo se io stia davvero esagerando con l’idea di essenzialità … ma poi quando mi siedo davanti ad un contorno come questo, sento che, inserendo l’aspetto della consapevolezza, l’esperienza si arricchisce e non è poi così banale. Se sono consapevole che sto consumando un ortaggio, di un piccolo produttore locale, che ha saputo coltivare il suo orto con rispetto per la natura e la biodiversità, e che quando scelgo un cavolfiore che proviene da questo tipo di realtà, anche io mi sto impegnando per fare qualcosa per l’ambiente, per la collettività, per le generazioni future … allora il gusto di questo cavolfiore, ha un sapore che riesco solo a farvi immaginare … ha un gusto davvero unico!
Accade poi naturalmente, che io mi senta bene; so che il cibo che ho scelto e mangiato, gustandomelo con questa attitudine, mi ha nutrita in modo speciale.
Per questo in cucina non esiste solo tecnica, creatività o talento, ma può esistere anche una consapevolezza sempre maggiore, grazie alla quale orientiamo le nostre scelte e grazie alla quale possiamo godere anche di preparazioni estremamente semplici. Buon appetito!
Sandwich o tramezzini sono sempre stati la mia merenda preferita. Quando ero una ragazzina mia mamma me li preparava in mille modi e la domenica mattina al mio risveglio, aprivo il frigorifero e li trovavo lì, coperti con un tovagliolo inumidito per non farli seccare, in un piatto da portata: con diverse farciture erano la colazione del giorno della festa! E adesso quando preparo una cena o un aperitivo per gli amici, loro ci sono sempre, come piccolo antipasto di benvenuto oppure per un pranzo all’aperto con la mia famiglia … Oggi te li presento con una cremosa salsa a base di squisiti avocado siciliani. Buon appetito!
Cavolo o cavolino? Qualche giorno fa mi ero soffermata ad osservare un cavolino di Bruxelles e mi sono accorta per la prima volta che assomiglia ad un cavolo cappuccio verde in miniatura: così mi sono divertita a fare qualche foto meravigliandomi come una bambina, davanti ad un ortaggio di stagione che non cucino abitualmente. Forse perché lavare tanti piccoli cavolini richiede più pazienza che pulire un grande cavolo cappuccio? Non lo so? Forse anche perché al mercato, non tutti i piccoli produttori li hanno. Poi preparando questa ricetta ed assaggiandola, mi sono detta che, in stagione, vale davvero la pena perdere qualche minuto in più per il lavaggio per poi mangiare un contorno davvero gustoso e anche molto bello da vedere nel piatto! Almeno dal mio punto di vista, poi voi mi direte cosa ne pensate 😉 Buona sperimentazione e buon appetito!
I cavolini di Bruxelles sono così carini che è impossibile passare una stagione senza cucinarli almeno una volta. Occorre essere un pò pazienti per lavarli, ma poi la preparazione può essere davvero veloce e in questa ricetta avrai un successo garantito 😉 Per una versione vegan, nella preparazione della salsa, puoi utilizzare yogurt di soia come alternativa 🙂
In questo periodo dell’anno, dove il tempo per le patate vecchie è ormai scaduto e le novelle non sono ancora disponibili, sto utilizzando in cucina le rape: ce ne sono di diverse al mercato. Non tutti i contadini le hanno, ma se dovessi imbatterti in uno dei banchi che te le propone, non esitare troppo: sii curiosa/o e provale! Ti suggerisco una semplice ricetta per cucinarle, che ha sorpreso anche me. Inoltre ho provato molta soddisfazione nel vedere che anche il mio figlio più piccolo ne va ghiotto!