E’ finalmente primavera ed è il momento di gustare le erbe spontanee: al mercato le trovo spesso, anche se mi piacerebbe saperle riconoscere e poterle raccogliere facendo un giro in campagna o nelle prime colline….avrebbero sicuramente un altro sapore, un gusto ancora più buono. Per ora ringrazio Massimo che me le fa avere tutti i sabati mattina al suo banco, al mercato contadino: quando le vedo comincio subito ad immaginare a come poterle cucinare e spesso è proprio lui che mi suggerisce alcuni modi per cucinarle. Oggi ho deciso di metterle nel ripieno dei ravioli. Spero ti piacciano 😉

Ingredienti (per 4 persone):

  • 480 g di farina tipo 2
  • 5 uova
  • 1 cucchiaino di curcuma
  • erbette di campo
  • 500 g di ricotta di capra
  • 4 cucchiai di parmigiano reggiano
  • sale q.b.
  • uno spicchio di aglio
  • olio extra vergine di oliva
  • qualche fogliolina di salvia

Preparazione:

  1. Di solito quando faccio la pasta fresca ripiena comincio il giorno prima preparando ciò che desidero mettere all’interno dei ravioli o tortelloni. Quindi la sera precedente ho lavato e sbollentato le erbette di campo. Le ho strizzate bene e tagliate a pezzettini.
  2. Le ho poi saltate in padella con un pò di olio extravergine di oliva ed uno spicchio di aglio: infine le ho salate.
  3. Dopo averle raffreddate le ho unite alla ricotta e al parmigiano: ho aggiustato di sale; ho aggiunto un pò di pepe ed ho lasciato il mio ripieno nel frigorifero.
  4. Il giorno seguente ho preparato l’impasto dei ravioli con farina, uova e un pò di curcuma, per rendere l’impasto più giallo.
  5. Dopo averlo fatto riposare una mezz’ora sul piano di lavoro, coperto con una ciotola di ceramica, l’ho poi steso in una sfoglia sottile.
  6. Ho aggiunto alcune cucchiaiate dl ripieno ad una distanza di circa 10 cm l’una dall’altra; ho poi piegato la sfoglia e ho fatto aderire la pasta intorno al ripieno cercando di far fuoriuscire l’aria che si crea durante questa operazione di chiusura; infine ho ritagliato delle mezze lune con un anello coppapasta.
  7. Mentre preparavo i ravioli ho portato a bollore l’acqua, l’ho salata e ho cotto i ravioli per qualche minuto (circa 5 minuti dalla ripresa del bollore).
  8. Li ho poi passati in padella con olio extravergine di oliva e salvia e una buona dose di parmigiano reggiano.