In questa ricetta ho unito alcune delle eccellenze del mio territorio: gli ortaggi e le uova di un’Azienda Agricola locale delle colline modenesi e la pasta di semola di grano duro trafilata al bronzo, a lenta essiccazione e un parmigiano Biodinamico di un’altra Azienda in provincia di Reggio Emilia. Ne è uscito fuori un piatto unico e speciale: gustandocelo abbiamo potuto pensare ad Alison e Francesco delle Radici Felici e ad Elena e Giovanni di Biogold … le persone che, con il loro intenso e prezioso lavoro, ci hanno donato queste ottime materie prime. Ci siamo sentiti grati a loro, alle loro famiglie, ai loro collaboratori, ai loro animali ed anche alle montagne e colline, al vento, alla pioggia e al sole che ammiriamo tutte le volte che capitiamo in azienda. Il momento del pasto è diventata un’occasione di riflessione e ringraziamento, non stavamo solo mangiando, ma ci nutrivamo anche di pensieri ed emozioni meravigliosi. Pensa se ad ogni pasto potessimo fare questa esperienza?
Ricordo con affetto mia nonna paterna, originaria della Basilicata, preparare le orecchiette, prima di alcuni dei pranzi domenicali durante i quali ci si riuniva per stare insieme in famiglia. Era abilissima manualmente, nel creare questa pasta tipica dell’Italia del Sud… generalmente la condiva con un ragù di carne o con le cime di rapa: questa che ti propongo oggi è la versione vegan alle cime di rapa e peperoncino.
Spero ti piaccia. Buon appetito 😉