Sto sperimentando un periodo senza zuccheri semplici, cercando di gustarmi il gusto “dolce” di ciò che è naturalmente dolce: frutta fresca, frutta secca e dolci fatti in casa con farine semi-integrali. Il miele o lo sciroppo d’agave sono gli unici dolcificanti che utilizzo nelle preparazioni dove senza lo zucchero otterrei dei risultati non tanto gradevoli al palato. Sto passando forse, la mia prima estate senza i gelati! Mi gratifico tantissimo con frullati di frutta preparati con albicocche, pesche e banane pre-congelate e bevande vegetali come il latte di riso o soia, arricchiti con foglie di menta o con un ciuffetto di panna montata rigorosamente al naturale: non è poi così male se sotto alla panna si incontra il dolce della frutta 😉
Oggi condivido con te la ricetta dei biscotti al grano saraceno: quando bevo il caffè infatti, mi piace averne sempre uno a fianco della tazzina. Oltre che essere privi di zucchero, sono anche completamente senza glutine. Ti deve piacere però, il grano saraceno che qui è davvero protagonista!
Ed ecco che l’estate comincia ad arricchire i nostri piatti con ortaggi succosi e colorati: pomodori, fagiolini, cetrioli, zucchine … Oggi, per creare una bowl gustosa e completa, ho composto un piatto a base di riso bollito e condito con olio e limone, aggiungendo fagiolini lessati, cipollotti, cetrioli ed un sorprendente tofu al pomodoro. Spero tu abbia voglia di provarlo 😉
E visto che si avvicina la Pasqua e la Pasquetta, con la primavera alle porte, questa è una ricetta che puoi realizzare sia per un pranzo che per un picnic all’aria aperta: la versione che ti presento oggi è quella da servire a tavola, con tanto di contorno. Se hai in previsione una bella gita in bicicletta e vuoi un’idea alternativa per un pasto in mezzo alla natura, queste salsicce vegetali possono essere utilizzate per farcire un panino, insieme a dei crauti e ad una buona senape piccante 😉 A te la scelta … buon appetito!
Oggi ho voglia di viaggiare e vorrei portarti con me in India, dove i colori delle spezie donano forti emozioni, mentre il loro profumo rimane impresso nella memoria per sempre. Quando desidero tornare anche se solo con l’immaginazione, in quei luoghi, mi basta infatti, cucinare qualcosa come questo buonissimo curry di legumi. Ricordo che i piatti che mi venivano preparati e serviti dove soggiornavo, nelle vicinanze di Trivandrum (Thiruvananthapuram), dove si cucinava seguendo i principi dell’Ayurveda, erano così buoni che penso di poter affermare, di non aver mai mangiato così bene in altri luoghi lontano dall’Italia. Tutto era preparato all’istante: verdure, legumi, riso, frutta fresca … e tutto era squisitamente gustoso e vario. Spero con questa ricetta molto semplice, di farti vivere un pò di quello che ti ho raccontato.
Quindi mettiti ai fornelli e quando il tuo piatto sarà pronto, sedendoti a tavola, annusa, osserva, assapora e scopri un piccolo frammento di India.
Sandwich o tramezzini sono sempre stati la mia merenda preferita. Quando ero una ragazzina mia mamma me li preparava in mille modi e la domenica mattina al mio risveglio, aprivo il frigorifero e li trovavo lì, coperti con un tovagliolo inumidito per non farli seccare, in un piatto da portata: con diverse farciture erano la colazione del giorno della festa! E adesso quando preparo una cena o un aperitivo per gli amici, loro ci sono sempre, come piccolo antipasto di benvenuto oppure per un pranzo all’aperto con la mia famiglia … Oggi te li presento con una cremosa salsa a base di squisiti avocado siciliani. Buon appetito!
In queste giornate calde estive, ti propongo un’insalata fresca e succosa con una base di quinoa arricchita dagli ortaggi più idratanti della stagione, come pomodori, peperoni e cetrioli crudi. Ho aggiunto anche qualche fagiolino lessato e del tofu marinato. Una ricetta semplice e gustosa, che vede come protagonista i semi di questa antica pianta erbacea (la quinoa infatti non è un cereale, come spesso si pensa) che gli Inca chiamavano “chisiya mama”, che in lingua quechua significa “madre di tutti i semi”: ricca di amidi, fibre e proteine si adatta a tante creazioni in cucina; è anche un ottimo ingrediente base per preparazioni senza glutine.
L’estate è ormai lontana, le temperature si sono abbassate, ma la voglia di una buona insalata resta 😉 Oggi ti propongo una ricetta che unisce dell’ottima insalata a foglie di cavolo nero e cappuccio marinate, con una parte croccante di mandorle tostate: il cavolo nero ed il cappuccio, puoi lasciarli fuori frigo nell’emulsione, così che, quando sarà il momento di assemblare tutto, questo piatto non risulterà troppo “freddo” per la stagione in corso. Buon autunno e buon appetito 🙂
Tipici della stagione primaverile, gli agretti, hanno come caratteristica principale, una grande proprietà depurativa. In questa ricetta te li presento in abbinamento agli spaghetti, che si uniscono a questo ortaggio lungo e sottile, in un abbraccio perfetto. Ho pensato di utilizzare dell’aglio fresco, del peperoncino e della scorza di limone per condirli in modo semplice e veloce, creando una versione “arricchita” rispetto ad un tradizionale aglio, olio e peperoncino. Buon appetito 😉
Una versione dell’hummus più colorata di quella classica: piacerà soprattutto a chi ama le spezie e il colore a tavola! Questa salsa può essere accompagnata a piadine, grissini, verdure crude o, come in questo caso, semplicemente a del buon pane fatto in casa: un’idea per uno stuzzichino in attesa del pasto. Buon appetito 😉
Nelle giornate un pò fredde e grigie, spesso mi ritrovo a cercare un pò di colore peparando qualche ricetta in cucina. I colori mi emozionano e in certi casi mi regalano un sorriso, così che io possa trasformare il mio umore in modo positivo, durante alcune giornate di autunno 😉 Avevo delle rape pre-cotte e delle noci: ho deciso di preparare così un pesto da abbinare ad una base morbida e colorata di un giallo intenso, grazie all’utilizzo della curcuma. La preparazione sembra un pò lunga, ma se togli i tempi di cottura della rapa, diventa davvero tutto molto più semplice e veloce. Ricordati però di gustartelo questo tempo in cucina: non sempre è utile andare di fretta 😉