Quando vai al mercato qualche giorno prima di Pasqua e incontri delle bietole come queste, cos’altro puoi fare, se non un ottimo erbazzone vegano? … Beh potresti farlo anche vegetariano 😉
Buon appetito e Buona Pasqua 🙂
Ed ecco che l’estate comincia ad arricchire i nostri piatti con ortaggi succosi e colorati: pomodori, fagiolini, cetrioli, zucchine … Oggi, per creare una bowl gustosa e completa, ho composto un piatto a base di riso bollito e condito con olio e limone, aggiungendo fagiolini lessati, cipollotti, cetrioli ed un sorprendente tofu al pomodoro. Spero tu abbia voglia di provarlo 😉
E con queste giornate di pioggia, torna la voglia di una calda vellutata … Avendo trovato degli ottimi cipollotti ed essendo il momento dell’aglio fresco, ho pensato di cucinare una crema di legumi con pochissimi ingredienti, profumata con il rosmarino del mio piccolo angolo delle aromatiche. Spero vi piaccia 😉
Come sempre, buon appetito!
Ed in pienissima primavera, non potevano mancare di nuovo gli asparagi! Oggi li utilizzo per farcire delle lasagne vegane, con una sfoglia fatta con farina tipo 2 e semola di grano duro. Insieme a questi ortaggi stagionali ho aggiunto, nella farcitura, dei piselli e un pesto di basilico vegano, arricchiti da una bechamel fatta con bevanda vegetale di mandorle.
Buon appetito!
Oggi ho trovato alcune erbette di campo miste e non ho saputo resistere! Le ho acquistate senza sapere come utilizzarle, ma ero certa che dopo averle lavate e pre-cotte qualche idea sarebbe sicuramente sopraggiunta 😉 Infatti eccola qui una bella torta salata con tofu, erbette, funghi e batate. Questa è una versione vegana che accontenta tutti: ti stimolo a provarla e a scrivermi se ti è piaciuta! Buona appetito!
La scelta di cucinare ricette prevalentemente vegane e vegetariane a base di prodotti biologici, deriva da una motivazione principalmente etica: mi fa sentire bene sapere che, con queste ricette, mi prendo un pò cura dell’ambiente e riduco il consumo di carne, potendomi così permettere di acquistarne in quantità minori, presso piccoli allevamenti che hanno un impatto certamente meno negativo, dal punto di vista del cambiamento climatico e per quanto riguarda il benessere degli animali. Anche le uova, quando le utilizzo, sono sempre di origine controllata, biologiche e di galline che razzolano felici all’aria aperta 😉
Oggi ho voglia di viaggiare e vorrei portarti con me in India, dove i colori delle spezie donano forti emozioni, mentre il loro profumo rimane impresso nella memoria per sempre. Quando desidero tornare anche se solo con l’immaginazione, in quei luoghi, mi basta infatti, cucinare qualcosa come questo buonissimo curry di legumi. Ricordo che i piatti che mi venivano preparati e serviti dove soggiornavo, nelle vicinanze di Trivandrum (Thiruvananthapuram), dove si cucinava seguendo i principi dell’Ayurveda, erano così buoni che penso di poter affermare, di non aver mai mangiato così bene in altri luoghi lontano dall’Italia. Tutto era preparato all’istante: verdure, legumi, riso, frutta fresca … e tutto era squisitamente gustoso e vario. Spero con questa ricetta molto semplice, di farti vivere un pò di quello che ti ho raccontato.
Quindi mettiti ai fornelli e quando il tuo piatto sarà pronto, sedendoti a tavola, annusa, osserva, assapora e scopri un piccolo frammento di India.
Quando mi manca un ingrediente, non stravolgo la mia giornata uscendo di casa per andare ad acquistarlo. Di solito, apro il frigorifero e cerco di capire se è possibile creare una qualche variante della ricetta che avevo in mente di realizzare. In questo caso, avevo poco prezzemolo a disposizione, che generalmente metto nell’impasto dei falafel. Così decido di dare una sbirciatina nel frigorifero … e cosa vi trovo? Dei bellissimi spinacini freschi. Sono consapevole che il verde di queste foglie regalerà alle mie polpettine un colore davvero speciale. Così eccomi subito in cucina per sperimentare questo nuovo abbinamento. Debbo dire che il risultato è stato davvero apprezzato! L’unica maggiore difficoltà , rispetto alla ricetta originale è stata la consistenza ottenuta, un pò più umida del solito. Spero comunque che ti piacerà provarle e, come sempre, ti auguro buona sperimentazione e buon appetito 😉 Leggi tutto
Quando cucino e condivido una ricetta immagino che poi debba essere preparata anche da altre persone, con attrezzi casalinghi e procedure non troppo laboriose. Succede quindi, che mi capiti di pubblicare anche piatti estremamente semplici. A volte mi chiedo se io stia davvero esagerando con l’idea di essenzialità … ma poi quando mi siedo davanti ad un contorno come questo, sento che, inserendo l’aspetto della consapevolezza, l’esperienza si arricchisce e non è poi così banale. Se sono consapevole che sto consumando un ortaggio, di un piccolo produttore locale, che ha saputo coltivare il suo orto con rispetto per la natura e la biodiversità , e che quando scelgo un cavolfiore che proviene da questo tipo di realtà , anche io mi sto impegnando per fare qualcosa per l’ambiente, per la collettività , per le generazioni future … allora il gusto di questo cavolfiore, ha un sapore che riesco solo a farvi immaginare … ha un gusto davvero unico!
Accade poi naturalmente, che io mi senta bene; so che il cibo che ho scelto e mangiato, gustandomelo con questa attitudine, mi ha nutrita in modo speciale.
Per questo in cucina non esiste solo tecnica, creatività o talento, ma può esistere anche una consapevolezza sempre maggiore, grazie alla quale orientiamo le nostre scelte e grazie alla quale possiamo godere anche di preparazioni estremamente semplici. Buon appetito!
E con l’avvicinarsi dell’inverno, ecco il radicchio nelle sue varietà diverse, che ci regala colore e sapore in insalate e primi piatti. Qui è il protagonista in questo risotto, insieme ad un cremoso e squisito taleggio.
Buon appetito 🙂