La scelta di cucinare ricette prevalentemente vegane e vegetariane a base di prodotti biologici, deriva da una motivazione principalmente etica: mi fa sentire bene sapere che, con queste ricette, mi prendo un pò cura dell’ambiente e riduco il consumo di carne, potendomi così permettere di acquistarne in quantità minori, presso piccoli allevamenti che hanno un impatto certamente meno negativo, dal punto di vista del cambiamento climatico e per quanto riguarda il benessere degli animali. Anche le uova, quando le utilizzo, sono sempre di origine controllata, biologiche e di galline che razzolano felici all’aria aperta 😉
Nella piccola aiuola di fronte a casa, il timo è completamente in fiore e chiacchierando con Elena, dell’Azienda Agrituristica Podere Erbabuona, che è una grande conoscitrice delle erbe spontanee e officinali, mi sono lasciata ispirare dai suoi consigli e racconti ed il risultato è la ricetta che ti condivido oggi. Questo risotto è una meraviglia di gusti e profumi: gli asparagi sono dell’Azienda Clo-Pallotti mentre il parmigiano reggiano per la mantecatura è degli amici dell’Azienda Biogold di Reggio Emilia. Allora ti è venuta voglia di metterti in cucina? Mi auguro di si 😉
Come rendere una zuppa con ortaggi e legumi davvero speciale anche per un bambino poco amante delle verdure? Ecco qualche trucco per accontentare anche i più piccoli 😉 Intanto devo dire grazie al mio figlio più piccolo: se non fosse stato per le sue continue lamentele, tutte le volte che servivo un minestrone o una zuppa, forse non sarei mai giunta a perfezionare così tanto alcune delle mie ricette. Poi ringrazio sempre la natura che ci offre in ogni stagione la possibilità di gustare ortaggi diversi. Anche in questo periodo, dove forse troverai un po’ meno varietà al mercato, perché siamo in un momento di pausa anche per la natura, possiamo preparare un’ottima zuppa, aiutandoci con i legumi, un buon cereale e alcune erbe aromatiche. Eccoti una ricetta semplice ma gustosa per preparare la tua zuppa di ortaggi e legumi con chicchi d’orzo. Alcuni trucchi per avere un successo garantito: includi negli ingredienti l’utilizzo di erbe aromatiche, un po’ di passata di pomodoro, qualche spezia gradita (mio figlio adora il curry). Infine frulla una parte della zuppa per darle maggiore cremosità. Buon appetito 😉
Il topinambur conosciuto anche come rapa tedesca o carciofo di Gerusalemme, è un tubero che possiamo consumare nei mesi invernali: tante sono le sue proprietà (ha poche calorie, adatto ai diabetici, facile da digerire, se consumato crudo mantiene intatto il suo contenuto di vitamine e sali minerali). Oggi ti propongo una prima ricetta di semplice realizzazione. Solo pochissimi ingredienti per ottenere un contorno gustoso e ricco: topinambur al forno con nocciole e timo.
Quando il caldo arriva e il clima “vacanziero” si fa sentire, aumenta sempre di più il desiderio di viaggiare e di vedere posti nuovi: chi ancora quindi è al lavoro, può solo usare l’immaginazione o, come faccio io in cucina, preparare piatti etnici che richiamino, appunto, paesi esotici 😉 Questa crema di melanzane si ispira al Baba Ghanoush, salsa tipica delle regioni mediorientali, oggi per te leggermente rivisitata: l’aglio viene strofinato direttamente sul pane per aromatizzarlo e, al posto della menta, utilizzerò un trito di salvia e timo, freschissime dal mio piccolo giardino delle aromatiche.
E’ periodo di carciofi e ci sono tanti modi per prepararli: inoltre sarà interessante imparare ad utilizzarne tutte le parti. Per esempio le foglie dure esterne possono servire per preparare un decotto o un brodo vegetale; i gambi invece, bolliti e frullati, per preparare un buon risotto. Dai spazio alla tua creatività e divertiti sperimentando nuove cotture e preparazioni. Intanto ti invito a provare questa ricetta molto semplice e gustosa: carciofi al gratin 🙂
Oggi, con questo semplice piatto, uniamo la polenta, alimento tradizionalmente “povero” del nostro paese, al tofu, consumato specialmente in oriente, e all’ananas, frutto esotico per eccellenza. Come sapete, con Gusto Vegetariano proponiamo una cucina naturale vegetariana, incentivando l’utilizzo di materie prime biologiche a Km 0. Ogni tanto però facciamo qualche eccezione, perché uno dei nostri intenti è quello di fare incontrare culture diverse in cucina.
Speriamo che questa ricetta sia di tuo gradimento e possa esserti di ispirazione le volte che vorrai provare a fare accostamenti nuovi, utilizzando anche prodotti esteri, dando la precedenza al commercio equosolidale.
Quando cucino, generalmente, oltre a dare grande attenzione alla qualità delle materie prime, trovo molto importante provare a giocare anche con gli accostamenti di colore; questo perché un piatto bello, ho sempre pensato, che possa predisporre meglio alla sua digestione. In questo la natura ci aiuta: se osserviamo bene, in ogni momento dell’anno, troveremo tanti colori diversi che contraddistinguono ogni vegetale di stagione e se proveremo a creare un piatto come se fosse un quadro, accostando i colori che meglio stanno vicini, scopriremo che, il più delle volte, anche il gusto del piatto ci sorprenderà positivamente….Come se l’armonia dei colori e l’armonia dei sapori fossero in stretta relazione tra loro.
Questa crema colorata può essere una proposta per un antipasto caldo o come cena leggera in una serata d’autunno.
Eccoci finalmente in pieno autunno. I banchi del mercato ci regalano nuovi colori….Ora incontriamo tanto verde con i broccoli, le bietole, gli spinaci, la cicoria….poi il bianco del cavolfiore, i finocchi, il porro…..il viola dei cappucci e ancora l’arancione della dolce zucca. Oggi una ricetta semplice e colorata che possa scaldarti in una giornata di autunno: conchiglie condite con una dadolata di zucca, patate e porro profumate con salvia e timo, arricchite da una spolverata di pistacchi. Buon appetito 😉
Il miglio….alcune persone che conosco pensano che sia un mangime per volatili 🙂 e quando dico loro che lo cucino rimangono sempre un po’ straniti. Nell’asilo dove andava uno dei miei figli, la cuoca lo preparava in un modo così appetitoso che i bambini lo avevano soprannominato “Squeezy” (che stava per “squisito”). Con questa ricetta ti propongo di utilizzarlo insieme ad altri ingredienti per creare delle ottime crocchette. Accompagnate da una fresca insalata sono piacevoli da gustare in queste giornate estive.