Questa settimana è venuta a trovarci una sorella di mio padre, zia Rosa, un’ottima cuoca sempre piena di energia e di buon umore. Mi guarda e mi dice: “Facciamo i friciddi”…. Non aspettavo altro: era un po’ che desideravo imparare a fare questa pasta fresca, che da bambina mangiavo sempre, quando andavo in visita da mia nonna paterna, originaria della provincia di Potenza che, insieme a mio nonno, gestiva un negozio di generi alimentari. Grazie a loro, ho sempre amato anche la cucina del sud, dai sapori intensi, piccanti e fatta di ingredienti semplici e genuini…il pane con il lievito di pasta madre, le orecchiette e i friciddi fatti in casa, le verdure dell’orto appena colte. E’ sempre emozionante mantenere il contatto con le proprie origini: tenere viva la memoria e le tradizioni tramandate di generazione in generazione aiuta a far si che il filo che ci lega tutti, non venga spezzato.
Sento che le tradizioni, oltre che essere ricordate, debbano anche essere riviste e rielaborate in base a ciò che la vita odierna ci chiede. Quindi partire dalla tradizione e andare sensibilmente e abilmente verso l’innovazione. In questa direzione, in cucina, mi piace rispolverare le vecchie ricette, ricordando le persone che me le hanno tramandate, ma inserendo quelle novità, per creare piatti che possano rispondere a nuove esigenze….per esempio variando e sperimentando nuovi condimenti, nuovi abbinamenti.
Sono felicissima di condividere con te il momento in cui ho incontrato mia zia: ci siamo messe intorno al tavolo della cucina e lei, con pazienza mi ha passato questa ricetta tradizionale, insegnandomi qualche trucchetto per ottenere un risultato ottimale. Bellissimo è stato vedere che dopo pochi istanti, mio figlio di 7 anni, si è naturalmente unito a noi e ha cominciato a lavorare mettendo l’energia delle sue piccole manine nella creazione di questa pasta di semola di grano duro: stavamo vivendo una meravigliosa esperienza….gesti antichi tornavano a rivivere grazie all’incontro di tre generazioni. Abbiamo poi chiacchierato parlando della nostra famiglia e delle abitudini di una volta; abbiamo ricordato momenti passati e una terra meravigliosa: la Basilicata. E’ stata davvero una giornata stupenda.
Se ho stimolato in te un po’ di curiosità riguardo la ricetta segreta dei friciddi di zia Rosa, continua a seguirci…la troverai presto sul sito di Gusto Vegetariano ☺